Varenna – Lecco
Castello di Vezio a Perledo di Varenna
A picco sul lago di Como, tra la regina Teodolinda e la falconeria
State cercando un punto panoramico dal quale ammirare il Lago di Como? Sicuramente il Castello di Vezio è uno di questi: svetta nel comune di Perledo sui pendii terrazzati e soleggiati del monte che domina Varenna e controlla un vastissimo tratto di lago che nel passato consentiva di sorvegliare le vie di comunicazione.
Proprio per la sua posizione privilegiata Vezio ha visto l’insediarsi di diversi ceppi:
- nel periodo tra i secoli II e IV a.C. un insediamento ligure-celtico
- la calata dei Galli, che a loro volta nel 196 A.C. furono cacciati dalle legioni romane di Claudio Marcello assieme agli alleati orobici, insubri e cenomani
- i romani hanno eretto una linea di fortificazioni lungo tutta la sponda orientale del lago di Como, fra cui molto probabilmente il castrum di Vezio, a protezione del Lario e della strada che da Bellano sale alla Val d’Esino.
Da dove deriva il nome Vezio?
Sono diverse le tesi che danno un riscontro al termine di Vezio. Infatti il nome potrebbe:
- derivare dal latino “pagus Vetus“, che significa “villaggio, o gruppo di case, antico, preesistente”
- fare riferimento alla denominazione dialettale “Vesc” del posto
- discendere da “Vescia”, piccolo centro del Lazio, attualmente Sant’Agata dei Goti. Questo è il paese d’origine del legionario romano della V legione, Vescinus, il quale aveva il comando e la direzione dei lavori per la costruzione del “castrum” di Vezio.
Struttura architettonica del castello di Vezio
Struttura costituita da una cortina irregolarmente pentagonale, con al centro un mastio quadrato.
Durante il Medioevo il destino del castello è legato a quello di Varenna, a cui era collegato da due lunghe braccia di mura, che la cingevano fino al lago e proprio nel castello trovavano rifugio gli abitanti durante gli assalti comaschi nel basso medioevo.
Si sono succeduti Bizantini e Longobardi.
Qui passeggiava la regina dei Longobardi: Teodolinda
La leggenda raccontata da Anton Gioseffo della Torre di Rezzonico nel suo libro “Larius”(1779) narra di come la costruzione del castello sia legata a una volontà della regina longobarda Teodolinda che ha trascorso in queste zone gli ultimi anni della sua vita. La regina longobarda avrebbe fatto costruire la chiesa di San Martino con l’antico campanile a forma di torre ed l’oratorio di Sant’Antonio per lasciare una traccia visibile della sua fede nel Cristianesimo.
Morta e seppellita a Monza, si racconta che il suo cuore e la sua anima siano rimaste nella cerchia di queste mura.
Si dice infatti, che nelle notti prive di luna il suo spirito vaghi per i corridoi del castello. Esistono anche delle autentiche testimonianze come dimostrano i gessi di fantasmi in cartapesta realizzati dai gestori della rocca.
Il castello di Vezio e l’arte della falconeria
Il castello di Vezio da qualche anno è sede di una falconeria con un centro di cura e addestramento di rapaci. Con questa iniziativa si possono ammirare, in diverse ore della giornata (tempo permettendo), voli spettacolari di rapaci guidati da falconieri vestiti con abiti d’epoca.
Nella torre del castello di Vezio è stata inoltre realizzata un’esposizione permanente sui vari esemplari di Lariosauro ritrovati nei dintorni di Perledo e sul Lago di Como.
Castello di Vezio / orari
- Dal 1° sabato di marzo alla 1a domenica di novembre: tutti i giorni
- Da novembre a marzo: aperto solo le domeniche di bel tempo.
Ultimo accesso 30 minuti prima della chiusura
NOTA BENE: CHIUSO IN CASO DI MALTEMPO / ANIMALI NON AMMESSI
Marzo: Lunedì – Venerdì: 10.00 – 17.00 / Sabato – Domenica: 10.00 – 18.00
Aprile – Maggio: Lunedì – Venerdì: 10.00 – 18.00 / Sabato – Domenica: 10.00 – 19.00
Giugno – Luglio – Agosto: Lunedì – Venerdì: 10.00 – 19.00 /Sabato – Domenica: 10.00 – 20.00
Settembre: Lunedì – Venerdì: 10.00 – 18.00 / Sabato – Domenica: 10.00 – 19.00
Ottobre: Lunedì – Venerdì: 10.00 – 17.00 / Sabato – Domenica: 10.00 – 18.00
Castello di Vezio / Biglietti
ADULTI: € 5,00
RIDUZIONI: € 3,00
- Over 65 anni
- Comitive oltre le 12 persone
- Studenti dai 7 ai 18 anni
GRATUITO:
- Residenti nei comuni di Varenna e Perledo
- Disabili con accompagnatore
- Bambini fino ai 6 anni
TESSERA ANNUALE: € 12,00
- La tessera annuale è valida per l’ingresso al Castello durante tutto l’anno di emissione.
- È personale e non cedibile.
Come arrivare al Castello di Vezio
- in treno: da Milano, linee Trenord diretto per Sondrio/Tirano, fermata Varenna/Esino Lario.
Uscire dalla stazione ferroviaria dirigendosi verso sinistra. Nei pressi di una cabina telefonica prendere la scalinata che conduce alla strada carrozzabile. Proseguire verso destra costeggiando il fiume; mantenersi sulla sinistra e attraversare il ponte, procedere fino a raggiungere un hotel. Qui, sulla sinistra, c’è il sentiero che porta a Vezio. Il sentiero è abbastanza ripido, ma veloce: 15 minuti e siete arrivati nel piccolo borgo.
Dopo il lavatoio seguire le indicazioni. Lungo il cammino si raggiunge la piazza della piccola Chiesa di Sant’Antonio Abate e il cimitero. In fondo alla piazza c’è un cancello verde, apritelo e salite fino a raggiungere l’ingresso del Castello di Vezio.
Per la discesa a Varenna si consiglia il sentiero degli Scabium o Sentiero degli Alpini. Lo si prende dalla piazzetta della chiesa. Lungo il sentiero si passa sotto un ponte in sasso. Raggiunto il primio bivio, svoltare a destra sul sentiero in discesa. In pochi minuti si arriva al bellissimo borgo di Varenna.
- in auto: da Milano, percorrere la SS36 direzione Lecco. Dopo Lecco mantenersi sulla destra, per prendere la prima uscita per Abbadia Lariana. Proseguire sulla strada a lago fino a raggiungere Varenna, dove dovrete svoltare a sinistra per il centro e attraversare il paese. Al ponte svoltare a destra per Esino Lario e, dopo alcuni tornanti, svoltare ancora a destra per Vezio/Castello di Vezio. Proseguire fino al termine della strada carrozzabile e parcheggiare nell’ampio parcheggio superiore.
Da qui procedere a piedi verso il piccolo borgo lungo la strada in porfido. Al termine di questa discesa svoltare a destra e poi subito a sinistra per arrivare in piazza Belvedere. Proseguire diritti per la stretta via al Castello e quindi verso la la piazzetta della Chiesa di Sant’Antonio Abate e il cimitero. In fondo vedete un cancello verde, che vi consente di accedere al sentiero che porta all’ingresso del castello di Vezio.
Dove dormire a Varenna
Booking.comDove si trova il Castello di Vezio?
Indirizzo: Via per Perledo- 23829 Perledo – Lecco
Articolo aggiornato il 21 Marzo 2023 da eccoLecco