Paderno d’Adda
Santuario Madonna della Rocchetta a Paderno d’Adda: cammino di sant’Agostino
Eretto sopra un castrum romano ha secoli di storia alle spalle.
Il piccolo Santuario Madonna della Rocchetta si trova nel cuore del Parco Regionale Adda Nord, nel tratto denominato Ecomuseo Adda di Leonardo e fa parte del cammino di Sant’Agostino.
Sito nel comune di Paderno d’Adda, ma facente parte della Parrocchia di Cornate, il santuario gode di una posizione invidiabile dal punto di visto naturalistico e geografico, lì dove il fiume Adda si divide dal Naviglio di Paderno.
Santuario Madonna della Rocchetta: storia
Le sue radici affondano nel passato, se si considera che il santuario è stato edificato sui resti del “castrum qui nominatur Rauca item Coronate“1, e che gli scavi archeologici hanno riportato alla luce reperti databili addirittura al periodo tardo-romano, attorno al V secolo d.C.
Il Santuario venne edificato nel 1386, stesso anno in cui iniziarono i lavori per il Duomo di Milano, per volere del facoltoso medico milanese Bertrando da Cornate, che contribuì con una generosa donazione anche alla Fabbrica del Duomo.
Solo tre anni più tardi, il Santuario e il terreno circostante vengono donati dal proprietario benefattore ai frati eremiti di Sant’Agostino del convento di San Marco di Milano, che però non poterono godere appieno di questo oasi di pace, perché nei primi decenni del Quattrocento l’Adda fu teatro di guerre tra la Repubblica di Venezia e il Ducato di Milano.
Considerando la posizione strategica i Visconti inviarono soldati per controllare il confine e i frati furono così costretti ad abbandonare il santuario, che venne inglobato in un sistema fortilizio più ampio.
Ricordiamo che solo nel 1454, con la Pace di Lodi, si pone fine alla belligeranza e il fiume Adda diventa confine naturale tra la Serenissima e Milano.
Nel 1517, dopo diverse vicissitudini, il complesso venne definitivamente incorporato nel convento di San Marco di Milano, ma il santuario nei secoli successivi venne lasciato nell’incuria e divenne luogo di rifugio per briganti e mendicanti.
Con la battaglia di Lodi del 10 luglio 1796 ha inizio il governo napoleonico in Lombardia e con esso la soppressione di molti ordini religiosi e monasteri, tra i quali gli agostiniani del convento di San Marco di Milano.
Il convento di Milano diventò una caserma e gli altri beni vennero confiscati e venduti ai privati, compreso il Santuario Santa Maria della Rocchetta.
Solo verso la metà del 1800 i proprietari donarono quanto restava alla Chiesa di Porto d’Adda, allora annessa con la Parrocchia di Cornate d’Adda.
Il Santuario Madonna della Rocchetta è inserito nella route di pellegrinaggio Cammino di Sant’Agostino.
Cosa vedere al Santuario della Rocchetta di Paderno
La chiesetta ed i locali sottostanti, una volta dimora dei frati che vi abitavano, si possono visitare su richiesta.
Attualmente il responsabile e curatore, nominato dal parrocco di Cornate, è Fiorenzo Mandelli che si occupa della gestione e dell’apertura per le visite guidate.
Per visite guidate e per info contattare il sig. Fiorenzo Mandelli: fiorema22@tiscali.it o cell.338-2800822.
Come arrivare al Santuario della Rocchetta
- in auto – raggiungere Cornate d’Adda, impostando sul navigatore Via Mazzini 1. La strada vi conduce alla Chiesa che vedete di fronte a voi. Svoltare a sx 50 metri prima dove si trova un parcheggio per lasciare il vostro veicolo.
Da qui dirigersi verso la chiesa e poi sulla destra diritto verso il cimitero. Una volta giunti in prossimità ved prendere il sentiero acciottolato che entra nel bosco. Dopo circa 400 metri in discesa si raggiunge l’imbocco della scalinata. - a piedi – lungo la ciclopedonale strada alzaia che fiancheggia il fiume Adda in località Paderno d’Adda dirigendosi verso Porto d’Adda. Lungo il percorso trovate tanti siti di archeologia industriali, tra i quali il ponte in ferro di Paderno, la centrale idroelettrica Bertini e i “tre corni della Vergine” che emergono dalle rapide dell’Adda e si dica possono aver ispirato Leonardo da Vinci per la raffigurazione dello scenario naturale della Vergine delle Rocce.
N.B. Si consigliano scarpe comode.
Dove si trova il Santuario della Rocchetta a Paderno?
1 Carta venditionis 998 gennaio 15, Pavia – Pergamena atto di vendita con la quale Liutefredo, vescovo di Tortona, di legge longobarda, vende al duca Ottone del fu Conone alcuni terreni nella valle dell’Adda tra Brivio e Coronate, tra i quali il castrum Rauca.
Immagine di copertina: Fiorenzo Mandelli
Articolo aggiornato il 8 Giugno 2022 da eccoLecco