Bellagio – Lago di Como
Villa Melzi d’Eril a Bellagio
Giardini ed arte sul lago di Como
Villa Melzi è una tra le ville più rinomate del lago di Como ed è sicuramente un simbolo di Bellagio, il caratteristico borgo che si trova sul promontorio che divide il Lario nei suoi due rami.
Sicuramente nel periodo primaverile esplode nei colori e profumi delle piante che impreziosiscono i giardini.
Villa Melzi offre al visitatore la possibilità di rilassarsi immersi nella natura del suo stupefacente e spettacolare vasto parco, nel quale si può godere il clima mite passeggiando:
- nei suoi giardini all’inglese e tra i colori delle piante in fiore
- nel giardino, ricchissimo di piante rare ed esotiche, dove sono presenti:
– alberi secolari
– siepi di camelie
– boschi di azalee e rododendri giganti
– ambientazioni architettoniche ed arredi: l’urna etrusca del III secolo a.C. nella grotta, le due sculture egizie del XIII e XIV sec. a.C. nel laghetto delle Ninfee, l’ottocentesco gruppo scultoreo Dante condotto per mano di Beatrice, da cui Franz Lizst trasse ispirazione per la sua Sonata a Dante.
Villa Melzi: la storia
La villa, abitata attualmente da privati, eredi dei Melzi d’Eril, fu realizzata tra il 1808 e il 1810 dall’architetto Giocondo Albertolli per Francesco Melzi d’Eril, duca di Lodi: vice presidente della Repubblica Italiana con Napoleone dal 1802 e cancelliere del Regno Italico dal 1805.
Il duca voleva che la sua villa fosse elegante come la Villa Reale di Monza e tutte le ville presenti sul Lago di Como, quindi vennero chiamati gli artisti più importanti dell’epoca per abbellirla, quali i pittori Appiani e Bossi, gli scultori Canova e Comolli, il bronzista Manfredini.
Per quanto riguarda il progetto del giardino fu scelto l’agronomo Luigi Villoresi e Luigi Canonica, artefici tra l’altro del parco di Monza, che organizzarono l’impianto scenografico per punti prospettici, privilegiando ora la visuale del lago, ora quella del laghetto giapponese o della passeggiata nel bosco.
La facciata della villa, semplice e regolare, è arricchita da una scalinata a doppia rampa e da quattro leoni di stile egizio, mentre due statue in marmo raffiguranti Apollo e Meleagro ne addolciscono la linea.
Nella vecchia orangerie, la serra dove d’inverno venivano posti a dimora gli aranci, oggi c’è il museo che contiene preziosi cimeli e stampe del periodo napoleonico, collezioni archeologiche, dipinti e memorie di famiglia. All’estremità meridionale del parco, affacciata sul lago, la cappella dove sono conservate le spoglie della famiglia Melzi.
Villa Melzi e gli ospiti famosi
L’Ottocento è stato un secolo molto vivo dal punto di vista storico, letterario ed artistico ed il Lago di Como attirava molte personalità grazie alle presenza di nobili che dimoravano nelle ville del Lario, e la villa Melzi d’Eril a Bellagio ha ospitato:
- l’amico del duca Francesco, ovvero il vice re Eugenio Beauharnais e la sua consorte Augusta
- l’Imperatore e l’Imperatrice d’Austria Ferdinando I e Marianna nel 1838 accompagnati dal principe Metternich e l’Imperatrice di Russia Maria Feodorovna
- il musicista Franz Listz che, ospite della villa presso un tempietto in stile arabo, si dice abbia composto alcuni tra i suoi più famosi brani per pianoforte, tra cui la “suonata a Dante”
- Stendhal, che ha descritto la bellezza del giardino e dei suo monumenti, insieme alla vista sul centro lago, nel suo libro “Rome, Florence et Naples”
Immagine di copertina © Emilio Buzzella
Giardini di Villa Melzi: orari di in ingresso 2023
I Giardini di Villa Melzi sono aperti tutti i giorni dalle ore 10:00 alle ore 19:00 (ultimo ingresso alle ore 18:30) a partire da sabato 25 marzo 2023
Si ricorda che i Giardini chiuderanno in caso di condizioni meteo estremamente avverse per garantire l’incolumità dei visitatori.
Per accedere ai Giardini non è necessaria la prenotazione, i ticket d’ingresso possono essere acquistati in loco il giorno stesso della visita in contanti o con carta di credito.
Giardini di Villa Melzi: Tariffe 2023
I ticket di ingresso sono giornalieri e consentono di entrare e uscire dai Giardini senza limitazioni per l’intera giornata di validità; i biglietti danno diritto all’ingresso ai Giardini, al Museo e alla Cappella.
- Adulti (giornaliero): 8.00 euro
- Bambini fino a 11 anni (giornaliero): gratuiti
- Gruppi di minimo 15 persone (giornaliero): 6.50 euro
- Scolaresche (giornaliero): 5.00 euro
- Abbonamento stagionale: 50.00 euro
Presso la biglietteria sono accettati pagamenti in contanti, tramite bancomat, carta di credito o bonifico bancario.
Per maggiori informazioni
scrivere info@giardinidivillamelzi.it
o visita il sito giardinidivillamelzi.it
Servizi presenti nel parco
- Quasi tutte le aree dei Giardini sono accessibili ai visitatori con difficoltà di deambulazione. Lo Staff dei Giardini è a disposizione per offrire supporto per l’accesso alle zone non provviste di facilitazioni (Museo, Cappella). Sono presenti servizi per disabili. Non esitate a contattarci per ogni dubbio e per organizzare la vostra visita, sarà nostra cura renderla il più piacevole possibile.
- Si consigliano scarpe e abbigliamento comodi.
- I cani sono benvenuti in giardino, ma al guinzaglio, e ricordiamo ai padroni di avere sempre con sé l’occorrente per la raccolta delle deiezioni.
- L’accesso con biciclette e monopattini non è consentito.
- Poco distante dai Giardini, i visitatori possono usufruire di diversi ristoranti e bar facilmente raggiungibili a piedi o con brevi tragitti in auto.
- Il ticket di ingresso ha validità giornaliera, per cui è possibile entrare e uscire dai Giardini senza limitazioni nell’arco della stessa giornata.
Come raggiungere Villa Melzi?
In auto
Da Como seguire le indicazioni per la strada statale SS583 in direzione Bellagio.
Da Lecco seguire le indicazioni per la strada statale SS583-SP583 in direzione Bellagio.
Nelle vicinanze dei Giardini, è possibile parcheggiare presso il parcheggio sul Lungolario Manzoni o nell’adiacente frazione di Loppia, distante solo pochi minuti a piedi.
> Dove parcheggiare a Bellagio
In treno
Provenendo da Milano, è possibile scegliere la tratta Milano-Como-Bellagio partendo da Milano Centrale, oppure la tratta Milano-Como dalla Stazione Ferrovie Nord per Como e poi proseguire in battello o autobus per Bellagio.
In autobus o battello
Per chi da Como vuole raggiungere Bellagio, vi sono due opzioni di viaggio:
1. dal piazzale della stazione di Como è possibile usufruire di servizi autobus molto frequenti per Bellagio
2. dalla stazione ferroviaria di Como si arriva al terminal dei battelli in 10 minuti. Da lì è possibile prendere un battello o un aliscafo per Bellagio con corse frequenti.
Dove si trova Milla Melzi?
Dove dormire
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Articolo aggiornato il 23 Marzo 2023 da eccoLecco