
I Promessi Sposi
Riassunto dei capitoli del romanzo
I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni sono stati ambientati geograficamente a Lecco, su “quel ramo del lago di Como…” e noi ne siamo molto orgogliose.
Vi proponiamo il riassunto dei Promessi Sposi ovvero dei suoi 38 capitoli nei quali trovate anche indicazioni testuali del romanzo per contestualizzare meglio il riassunto.
Siamo in fase conclusiva, li stiamo rileggendo ex novo dopo i tempi del liceo.
Quel ramo del lago di Como – Don Abbondio incontro i Bravi al tabernacolo che gli intimano di non sposare Renzo Tramaglino e Lucia Mondella.
Renzo si reca da Don Abbondio, costui gli dice che il matrimonio deve essere rinviato. Renzo informa Lucia che si sta preparando per le nozze.
Su consiglio di Agnese, Renzo si reca dal dottor Azzecca-garbugli con i capponi, ma viene scambiato per un bravo. Fra Galdino bussa alla porta di Lucia.
Padre Cristoforo dal convento di Pescarenico va alla casa di Lucia. Excursus sulla figura del religioso: da Lodovico figlio di mercante agiato a frate.
Padre Cristoforo si fa spiegare da Agnese e poi decide di andare lui stesso da don Rodrigo. Arriva al palazzotto dove è in corso una cena.
Padre Cristoforo si scontra con don Rodrigo, al quale chiede un atto di giustizia, ma invano. Nel mentre Agnese suggerisce di fare un matrimonio a sorpresa.
È la giornata della notte degli imbrogli. Don Rodrigo turbato dalla profezia di padre Cristoforo incarica il Griso di rapire Lucia.
La notte degli imbrogli: il matrimonio a sorpresa salta. Renzo,Lucia ed Agnese lasciano Lecco su una barca per trovare rifugio sicuro, su indicazioni di padre Cristoforo.
Agnese e Lucia arrivano al convento di Monza e incontrano la “signora”. Qui trovano rifugio per un po’. Storia di Gertrude, destinata a diventare monaca.
Gertrude accondiscende il padre e prende i voti. Entra in convento a Monza, dove è stata educata e diventa maestra delle educande. Qui conosce Egidio.
Il Griso relaziona a don Rodrigo della notte degli imbrogli e gli ordina di andare a Monza a raccogliere informazioni su Lucia. Renzo arriva a Milano.
Renzo si ritrova nel mezzo dei tumulti a Milano: l’assalto ai forni per il prezzo del pane. La carestia del 1628 e il dominio spagnolo.
Renzo si ritrova nel mezzo dei tumulti a Milano: l’assalto ai forni per il prezzo del pane. La carestia del 1628 e il dominio spagnolo.
Renzo si trova a Milano e viene agganciato da uno sbirro che lo accompagna all’osteria e tra un bicchiere e l’altro Renzo rivela il suo nome.
Renzo all’osteria della luna piena viene ammanettato per essere condotto in prigione, ma durante il tragitto cattura l’attenzione dei passanti e riesce a liberarsi.
Renzo arriva a Gorgonzola. Cena presso un’osteria dove vuol chiedere informazioni sulla distanza del fiume Adda.
Renzo lascia Gorgonzola, cammina e passa la notte in una capanna. Il mattino si sveglia, attraversa l’Adda ed arriva a Bergamo dal cugino Bortolo.
Il podestà riceve il mandato di arresto per Renzo. Don Rodrigo non sa più cosa fare. Padre Cristoforo va a Rimini, Agnese lascia Monza e ritorna a casa.
Il colloquio tra il conte zio ed il padre provinciale dei cappuccini per fare allontanare Padre Cristoforo da Lecco, su richiesta di Attilio.
Don Rodrigo va al castello dell’Innominato per chiedere aiuto: compiere il rapimento di Lucia a Monza. L’Innominato conosce Egidio, che conosce Gertrude.
Lucia si trova prigioniera al castello dell’Innominato. Lucia chiede misericordia e fa il voto alla Vergine. L’Innominato intravede un uomo nuovo.
L’Innominato va dal cardinale Federigo Borromeo: vuole parlargli. Digressione sulla figura del religioso: descrizione del personaggio e sua storia.
La conversione dell’Innominato con il cardinale Federigo Borromeo. Don Abbondio e l’Innominato vanno al castello per liberare Lucia.
Liberazione di Lucia, ospite a casa del sarto. Agnese e Lucia si incontrano. L’Innominato informa i bravi della nuova vita.
Donna Prassede si offre di ospitare Lucia. Agnese e Lucia incontrano il cardinale alla chiesa del loro paese. Il cardinale parla con don Abbondio.
Lucia va da donna Prassede. Agnese riceve la dote per Lucia dall’Innominato. Renzo è ricercato, cambia nome e va in un altro filatoio.
Renzo scrive ad Agnese e le spiega che deve stare nascosto. Agnese risponde dicendo di dimenticare Lucia e gli fa avere i 50 scudi.
La carestia e i primi segni della peste a Milano: il cardinale Borromeo presta soccorso ai poveri e il Lazzaretto ospita malati e sani in unico posto.
L’invasione dei Lanzichenecchi, la paura della peste. Agnese, don Abbondio e Perpetua lasciano il paese per rifugiarsi al castello dell’Innominato.
Agnese, don Abbondio e Perpetua vengono accolti dall’Innominato al suo castello, mentre i lanzichenecchi invadono e saccheggiano il territorio di Lecco.
La peste a Milano. Il lazzaretto, i frati cappuccini. Dalla non peste alla peste senza dubbio.
L’epidemia continuava a diffondersi a Milano, il cardinale Borromeo, sotto pressione dei magistrati, acconsente ad organizzare la processione di San Carlo. Purtroppo, la peste prese il sopravvento.
Don Rodrigo ammalato di peste viene consegnato ai monatti dal Griso. Renzo, rifugiato nel Bergamasco, guarisce dalla peste e decide di andare a Milano per cercare Lucia.
Renzo raggiunge Milano colpita dalla peste, scopre che Lucia è al lazzaretto. Cerca di raggiungerla, ma accusato di essere un untore, decide di salire sul carro dei monatti per salvarsi.