Galbiate – Monte Barro
Esempio unico in Italia di ritrovamento di un insediamento di età gota (V-VI sec. d.C.): un imponente sito fortificato realizzato dai Romani nel Tardo Impero.
Il Parco archeologico dei Piani di Barra si trova nel Parco Regionale del Monte Barro, nel comune di Galbiate, a pochi minuti dal centro abitato e prima dell’Eremo.
Articolato in terrazze pianeggianti, poste attorno ai 600 metri sul livello del mare, offre un esempio unico in Italia di ritrovamento di un insediamento di età gota (V-VI sec. d.C.): un imponente sito fortificato realizzato dai Romani nel Tardo Impero, all’interno di un sistema difensivo approntato in area prealpina per contenere le invasioni dei Barbari. Fu utilizzato dagli Ostrogoti e dagli stessi incendiato e abbandonato verso il 540 dopo Cristo.
Si possono vedere i resti di numerosi edifici, tra cui uno molto grande, che occupava circa 1.700 metri quadrati, formato da tre ali disposte attorno ad un cortile e chiuso sul rimanente lato da un muro. Tutto l’insediamento era protetto da un’importante cinta muraria, di cui restano visibili circa 1.200 metri. La cinta muraria collegava un sistema di torri, tre delle quali sono state riportate alla luce con gli scavi.
I reperti e le suppellettili rinvenuti di uso domestico, da fuoco e da mensa, tra cui predominano ceramiche, pentole di pietra ollare, pettini in osso, pesi per telaio in terracotta e in pietra, una corona pensile in bronzo, monete e gioielli, fibbie di tradizione romana, sono custoditi ed esposti nel Museo Archeologico del Monte Barro, nel cosiddetto Antiquarium.
Le aree archeologiche dei Prati di Barra sono visitabili seguendo un percorso ad anello dove ci sono indicazioni e pannelli illustrativi per compiere una visita idonea a comprendere il significato e l’importanza che riveste tale scoperta archeologica.
Il parco archeologico dei Piani di Barra è sempre aperto.
Articolo aggiornato il 8 Giugno 2022 da eccoLecco