Lecco – Olginate – Consonno – Galbiate
Raggiungere la ex città dei balocchi di Consonno per ammirare la valle dell’Adda, e quindi scollinare e lasciarsi affascinare dal panorama sui laghi Briantei.
Il percorso rappresenta una visita suggestiva a una tappa importante del turismo “archeologico” nel lecchese: il mondo di Consonno, che tra la fine degli anni ’60 e gli anni ’70 aspirava a diventare una sorta di Paese dei Balocchi capace di attrarre turisti da tutto il Nord Italia. Delle serate danzanti dell’epoca, dei grandi cantanti degli anni ’60 ospiti in una scenografia a metà tra Las Vegas e Cinecittà non restano oggi che tristi rovine, memoria di un passato glorioso ma effimero.
Raggiungere Olginate da Lecco è facile attraverso una delle due ciclovie che scendono sul fianco destro e sinistro dell’Adda. Parecchio più impegnativo, alla portata solo di ciclisti ben allenati, il tratto di circa 4,4 chilometri che risale da Olginate verso Consonno lungo una strada di legge chiusa al traffico delle automobili, aperta solo in occasioni particolari.
Raggiunto Consonno e superate le rovine di un minareto arabeggiante occorre superare ancora un chilometro un po’ faticoso prima di scollinare e scivolare dolcemente verso l’antico abitato rurale di Polgina dove si può ammirare una magnifica vista sulle orobie lecchesi, sui laghi Briantei e sull’ampia pianura lombarda. Da Villa Vergano a Galbiate e infine al terzo Ponte di Lecco è tutta una bella discesa, a volte un po’ trafficata nel tratto finale, che ci riaccompagna al punto iniziale della gita.
Articolo inviato da: Martino Erba
Immagine di copertina tratta da un video di: Guido Merelli
Informazioni tecniche
- Partenza/arrivo: Lecco
- Tipologia: percorso misto
- Lunghezza: 28 Km
- Difficoltà: media/impegnativa
- Scarica il percorso: GPX
Articolo aggiornato il 8 Giugno 2022 da eccoLecco