Introbio – Valsassina
A Introbio uno spettacolo naturale: la cascata della Troggia ricordata da Leonardo da Vinci nel Codice Atlantico.
Posati due cancelli che ne chiudono gli accessi
ATTENZIONE – Il sindaco di Introbio ha rinnovato la vecchia ordinanza del 2003 che “vieta il transito pedonale nella zona lungo il torrente denominato Troggia che da via alla Cascata conduce sino alla Cascata omonima“.
La decisione è stata presa per motivi di sicurezza a causa di dissesto idrogeologico.Pertanto non è possibile ammirare la cascata dal basso, ma unicamente dall’altro, ovvero dal belvedere raggiungibile in una mezz’ora seguendo da via Alla Cascata le indicazioni per la Val Biandino.
In Valsassina, infra Vimognie e Introbbio, a man destra, entrando per via di Lecco, si trova la Trosa, fiume che cade da uno sasso altissimo, e cadendo entra sotto terra, e lì finisce il fiume. (Leonardo da Vinci, 1495. Codice Atlantico)
Leonardo da Vinci ci descrive brevemente lo spettacolo naturale della cascata Troggia a Introbio: un salto di 100 metri del torrente Troggia, che proviene dal lago di Sasso sotto al Pizzo dei Tre Signori ed attraversando tutta la Val Biandino si mostra col suo fragoroso incanto proprio a Introbio, in Valsassina. Torrente che poi diventa affluenta del Pioverna che ruggisce nelle gole dell’orrido di Bellano.
Informazioni tecniche
- Partenza: Introbio – Via provinciale presso Norda
- Arrivo: Cascata Troggia
- Tempo: 00:15
- Altitudine: 723 m
- Dislivello: 120 m
- Difficoltà: E
- Scarica il percorso: GPX
Descrizione del sentiero
La cascata, visibile in auto anche dalla provinciale che da Lecco porta in Valsassina, è facilmente raggiungibile lungo un sentiero lungo poco più di 1 km che parte proprio dalla provinciale, nei pressi dello stabilimento Norda e sale nella valle lungo il corso del corrente fino a raggiungere il laghetto, punto di caduta della cascata stessa.
Lo spettacolo che si offre alla vista è impareggiabile, avvolti tra rocce che cingono come in una corona lo scorrere spumeggiante dell’acqua fino a scomparire nel laghetto, proprio come scriveva Leonardo da Vinci.
Nota – attenzione a non sostare sotto la cascata, perchè possono cadere massi.
Immagine di copertina: Gianmario Maver
Articolo aggiornato il 8 Giugno 2022 da eccoLecco