Piani Resinelli – Grignetta
Sentiero in Grignetta al Rifugio Rosalba
Dai Piani Resinelli in Grignetta: sentiero delle Foppe per il rifugio Rosalba. Dal bosco di faggi alla torre Cecilia, il fantastico panorama sul Lago di Como e Alpi.
Basta dire Rifugio Rosalba per capire che si parla di Grignetta o Grigna Meridionale.
C’è chi arriva ai Pian dei Resinelli per godersi la frescura estiva oppure bobbare d’inverno e chi decide di prenderlo come base di partenza per le escursioni nei dintorni.
Qui vi proponiamo il sentiero per il rifugio Rosalba denominato Sentiero delle Foppe – n.9 anche se ce ne son ben tre diversi che portano tutti al rifugio.
Informazioni tecniche
- Partenza: Piani Resinelli
- Arrivo: Grigna Meridionale
- Sentiero: n. 9 (sentiero delle Foppe)
- Tempo: 02:00
- Altitudine: 1720 m
- Dislivello: 550 m
- Difficoltà: E
- Ristori: Rifugio Rosalba
- Scarica il percorso: GPX
Dove parcheggiare ai Piani Resinelli?
La certezza del parcheggio sicuro è subito sul piazzale Daniele Chiappa, ma potete tentare la fortuna prendendo la strada che svolta a destra dietro alla Chiesa (via Carlantana).
Proseguire lungo la stessa, che dopo un primo tratto pianeggiante, inizia a scendere. Dopo alcune curve trovate sul vostro lato destro una fontana nella roccia con l’iscrizione del Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi.
Da qui procedere sempre diritti ancora per due chilometri fino a quando trovate lungo la via la cartellonistica che segnala “sentiero delle Foppe”. Ecco… siete arrivate all’imbocco del sentiero.
Se non è un periodo di grande affluenza sicuramente riuscirete a parcheggiare lungo la via in prossimità del sentiero stesso.
Descrizione del sentiero delle Foppe in Grignetta
Il sentiero per il rifugio Rosalba inizia con una camminata in un bellissimo bosco di faggi, che percorso d’autunno ci avvolge in un quadro cromatico unico. In questo tratto la passeggiata non è impegnativa: il sentiero è pianeggiante con un leggero saliscendi fino a quando il panorama si apre sulle guglie della Grignetta. Iniziamo ad assaporare l’assoluta bellezza della regina Grigna.
Ma non illudiamoci sulla facilità del sentiero, perché da qui inizia a diventare ripido e diventa impegnativo dal bivio per il Sentiero dei Morti.
Si esce dal bosco che ci ha accompagnato finora per affrontare l’ultima parte del nostro cammino verso il rifugio Rosalba, tra i pendii erbosi e le guglie della montagna che Leonardo Da Vinci definiva “pelada”. Un pizzico di Dolomiti a Lecco.
Sulla vostra destra l’imponente Torre Cecilia sorveglia il sentiero e gli escursionisti. Il rifugio inizia ad intravedersi, ma nonostante sembri lì vicino, si deve ancora camminare per arrivare alla meta.
Gli ultimi sforzi per poi abbandonarsi alla contemplazione di un panorama stupendo che dal lago di Como spinge il nostro sguardo fino all’orizzonte, quell’orizzonte coronato dalla catena delle Alpi, dove si riesce chiaramente a riconoscere nelle belle giornate il Gran Paradiso, il Monviso e il Monte Rosa.
E se volete pranzare il Rifugio Rosalba offre ottimi pranzi.
Il sentiero per il Rosalba non è consigliato a famiglie con bambini piccoli. Il ritorno è da effettuarsi lungo lo stesso sentiero.
Per raggiungere il rifugio dai Piani Resinelli è possibile intraprendere anche la Direttissima dal Rifugio Porta oppure passando per il sentiero delle Foppe scegliere al bivio il Sentiero dei Morti.
Immagine di copertina: © eccoLecco
Articolo aggiornato il 8 Giugno 2022 da eccoLecco