Piani Resinelli da vivere a tutto tondo
Una giornata in quota tra natura e sapori locali
Arrivano parenti da Ascoli Piceno e allora si deve pensare a qualcosa di carino da organizzare per fargli scoprire il territorio.
Considerando il caldo di una domenica di inizio estate, la scelta ricade sui Piani Resinelli (1400 me circa): comodi da raggiungere e spettacolari per quanto offrono, cominciando dalla regina Grignetta che sorveglia il pianoro e attira sempre tantissimi escursionisti e scalatori.
Ma noi decidiamo di trascorrere la giornata in maniera più soft declinando la scoperta del luogo a momenti di trekking e tappe gastronomiche.
Il gruppo è variegato: dai giovani allo zio novantenne, che ama le montagne e andava a sciare a Bormio da giovane, ma i Piani Resinelli non li conosce.
Cosa dobbiamo mostrare ai nostri parenti ascolani che si trovano circondati da tantissimo verde? La Grignetta è lì che ci guarda, i boschi ci circondano ma dai Resinelli si possono vedere i laghi. Eh sì… sembrerà strano ma lo spettacolo che si gode da qui sui laghi è davvero unico e strabiliante: il lago di Lecco, i laghi Briantei e il fiume Adda che scorre giù per la Brianza.
Da qui puoi provare l’effetto WOW. Davvero i Resinelli che non ti aspetti!
La camminata prosegue tranquilla tra chiacchierate e momenti di stop per guardarsi attorno. Ma mezzogiorno è scoccato e la fama si fa sentire. Quindi… tutti in direzione del rifugio per gustarci il nostro pranzo con dei pizzoccheri tagliati al coltello che sprigionano in bocca tutto il grano saraceno con i formaggi. E poi… vuoi non provare polenta e uova di galline ruspanti?
E per finire una torta della casa a base di cioccolato e marmellata di arancia con profumo di cannella! WOW! Ecco il secondo della giornata!
Che soddisfazione ritemprarsi dopo una camminata con i profumi e sapori locali. Un’altra modalità di scoprire e vivere il territorio!
Ma non ci siamo fermati! E poi dovevamo smaltire il pranzo, senza sollazzarci al sole o fare la pennichella sotto le fresche frasche dei tanti alberi dei Resinelli. Cosa fare? Abbiamo deciso di rimetterci in moto accarezzando la Grignetta dal basso e spingendoci in mezzo a distese di prati, dove la flora selvatica è protagonista assoluta.
Mi è sembrato di essere un po’ Heidi, che corre davvero felice nel prato dai mille colori, inebriata dai profumi dell’erba.
Davvero una sensazione pura: ritornare bambini e respirare la natura al 100%. Che bello!
Sembra di essere lontani dalla città, proiettati in quel mondo bucolico e rurale che si studia a scuola ed è difficile da ritrovare oggigiorno. Ma una bella scoperta ci attende, preannunciata dalle caprette che brucano con l’imbarazzo della scelta l’erba verdissima.
Vedi le capre e a cosa pensi? Ai buonissimi formaggi di latte di capra e infatti la nostra acquolina in bocca viene appagata da una verticale di formaggi caprini che se chiudi gli occhi ti fanno rivivere i prati che hai appeno accarezzato. Non esagero nel dire che davvero si sprigionano i profumi delle erbe, si sente a tutto tondo la natura dei Piani Resinelli: dalla terra alla tavola.
Ecco che la seconda tappa gastronomica ha avuto il suo successo! I parenti poi hanno acquistato formaggi da degustare anche a casa per ricordare la giornata trascorsa tra natura e sapori.
Davvero una giornata da ricordare per mille aspetti e che speriamo in tanti possano condividere!
Immagine di copertina e gallery © eccoLecco
Articolo aggiornato il 5 Marzo 2020 da eccoLecco