Impresa dei Ragni di Lecco
Nuova via sulla parete est del Cerro Murralon
Che orgoglio i Ragni di Lecco e tanto più orgogliose nel vedere che ci sono giovani che stanno continuando a portare altissimo questo nome nel mondo. Un orgoglio tutto lecchese.
A noi poi i maglioni rossi piacciono tanto! Come colore intendiamo!
Dici Patagonia e subito ti viene in mente la cordigliera delle Ande, poi magari anche il Condor. Chissà se i nostri tre alpinisti lo hanno visto librarsi in cielo?
Ma oggi non siamo qui a parlare di geografia e zoologia, ma di una grandissima impresa alpinistica. Dopo 33 anni un’altra spedizione Ragni ha siglato l’ascesa al Cerro Murallon, aprendo una nuova via sulla parete est ancora inviolata.
6 maglioni rossi che hanno fatto e stanno facendo la storia dell’alpinismo mondiale. Eccoli!
1984 – Casimiro Ferrari, Carlo Aldé e Paolo Vitali erano saliti lungo lo spigolo nord est
2017 – Matteo Della Bordella, David Bacci e Matteo Bernasconi
La spedizione Ragni era partita il 10 gennaio, il tempo purtroppo non è stato molto propizio, ma i nostri ragazzi sono riusciti nell’impresa anche durante una tempesta di pioggia.
Tempo avverso che li ha costretti a scendere dall’altro versante. Nel loro messaggio con il telefono satellitare scrivono:
“Prima salita parete est Murallon bufera in cima siamo scesi dal versante opposto. ora tutto bene siamo giù sul ghiacciaio. Quello sbagliato però“.
Obiettivo centrato! GRANDI RAGAZZI!!! Siete un grandissimo orgoglio per Lecco e per il mondo intero!
Per capire il valore immenso di questa impresa, riportiamo le stesse parole di Matteo Della Bordella:
“Il Cerro Murallon (2885 mslm) si trova nella zona Sud dello Hielo Continental, ed è più remoto ed isolato rispetto alle cime del gruppo Cerro Torre – Fitz Roy. Questo semplicemente perché per scalare il Cerro Murallon non ti puoi appoggiare al Paese di Chalten e quindi, questa montagna ha conservato fino ad oggi quel carattere selvaggio, aspro e remoto che aveva anche 40 o più anni fa.
Questo è uno dei motivi per cui penso che scalare queste montagna sia una sfida ancora più grande rispetto alla Torre Egger o alla Est del Fitz Roy!
Basti pensare che le salite totali di questa imponente montagna si contano davvero sulle dita di una mano !!!
La prima, ad opera dei Ragni Casimiro Ferrari, Carlo Aldè e Paolo Vitali, nel 1984 e poi quella di Stefan Glowacz e Robert Jasper del 2005, un successo arrivato dopo 3 anni di tentativi, da due tra i più forti alpinisti al mondo!”
Immagine di copertina e foto gallery: foto del diario FB di Matteo Della Bordella
Articolo aggiornato il 16 Marzo 2020 da eccoLecco