eccoLecco: raccontare la nostra città e il nostro territorio
Maria Sacchi e Sonia Pozzi raccontano com’è nato il portale di promozione turistica
Raccontare il nostro territorio e le sue bellezze per attrarre turisti e far scoprire ai lecchesi meraviglie più o meno note della nostra provincia.
Con questo scopo nel 2015 Maria Sacchi e Sonia Pozzi hanno creato eccoLecco: un portale di informazione turistica in continua crescita di numeri e contenuti che ha ormai raggiunto i 2 milioni di pagine web visitate all’anno.
«Siamo partite – raccontano – quattro anni fa con l’idea di un portale che raccontasse la città perché secondo noi nessuno lo stava facendo nella maniera che meritava. Strada facendo abbiamo incontrato tantissime realtà turistiche che nemmeno noi conoscevamo e questo ci ha permesso di far crescere talmente tanto i contenuti pubblicati, che ci ha portato ad allargarci anche al territorio circostante: l’Adda, la Brianza, la Valsassina, il lago di Como e un po’ di Valtellina».
Il portale eccoLecco è dunque una vera e propria guida turistica online con informazioni, mappe, schede, indirizzi, orari dello principali attrazioni del territorio: dai luoghi di maggior interesse culturale ai sentieri, dalle spiagge agli itinerari cicloturistici, dalle proposte per bambini ai prodotti locali.
«La risposta degli utenti ci ha dato l’entusiasmo di andare avanti, oggi abbiamo più di mille contenuti in italiano e in inglese. All’inizio non immaginavamo tutto questo interesse, invece continuiamo ad avere una forte crescita ogni anno. La maggior parte di traffico web arriva dall’Italia, con una forte concentrazione tra Milano e Monza Brianza. La quota di visitatori internazionale è costituita sopratutto da americani, inglesi e australiani. L’interesse dei lecchesi è cresciuto un po’ a rilento, forse perché noi stessi non siamo abituati a dare valore al nostro territorio o non conosciamo le tantissime cose da scoprire che si trovano a quattro passi da casa. Oggi però sono tanti anche i lecchesi che arrivano sul nostro portale per scoprire un sentiero o un itinerario o per trovare l’idea per un’escursione. In molti ci scrivono per chiederci consigli e informazioni, questo ci permette di cogliere cosa manca e capire su cosa lavorare».
Per vincere la sfida di internet e dei nuovi strumenti digitali fondamentali sono le competenze di SEO e di progettazione dei siti web: «Noi lavoriamo nel mondo della comunicazione e quindi sappiamo bene quanto sia importante il posizionamento su Google per riuscire a intercettare il traffico internet, i social invece devono essere un supporto».
Avere numeri importanti però non basta per dare una solidità economica al progetto: « Non abbiamo mai voluto avere banner o contenuti pubblicitari per non tradire lo spirito informativo di eccoLecco. Inizialmente contavamo sulla sensibilità delle realtà ricettive e degli imprenditori del settore turismo, avevamo pensato a un abbonamento annuale per avere una propria scheda informativa su eccoLecco. Questo approccio non ha però riscontrato interesse, forse per una mentalità chiusa e timorosa di collaborare con altri quando invece, sfruttando il nostro portale, si poteva creare davvero una rete sinergica. Riceviamo invece tante richieste da parte di turisti e non solo che vogliono organizzare tour o fare esperienze sul territorio, quindi il futuro sviluppo andrà nella direzione di creare sinergie con le agenzie viaggi”.
Tra le scelte fondamentali fatte da Maria e Sonia anche quella di puntare su Lecco invece che sul brand del lago di Como: «Noi pensiamo che Lecco per la sua vicinanza agli aeroporti, a Como, Milano e Bergamo, abbia una posizione strategica per girare un territorio molto bello. Abbiamo quindi deciso di puntare sulla nostra connotazione territoriale, eccoLecco resta e rimarrà sempre un portale di informazione nel quale si raccontare principalmente la città, la provincia e il nostro ramo del lago».
Eppure Lecco ha ancora tanta strada da fare nel settore del turismo: «Non ha una storia paragonabile a Como, ma c’è un interesse altissimo su tutta la zona. Bisogna crederci di più. Fare rete in modo strategico e coordinato tra gli operatori».
Articolo pubblicato su La Provincia di Lecco – 17 giugno 2019 a cura di Stefano Scaccabarozzi
Articolo aggiornato il 5 Marzo 2020 da eccoLecco