Emergenza Corona Virus
Le regole per gli spostamenti
Indicazioni Ministero dell’Interno e del Capo della Protezione Civile
Indicazioni del 26 marzo 2020
Nuovo modello auto dichiarazione per spostamenti
Nuovo modello auto dichiarazione spostamenti editabile del 26 marzo 2020
Indicazioni del 23 marzo 2020
Nuovo modello auto-dichiarazione per spostamenti
Dal 24 marzo per effettuare gli spostamenti si dovrà avere con sé compilato il nuovo modulo di auto dichiarazione, che è direttamente compilabile online, quindi più veloce per chi ha un computer compilarlo direttamente e poi stamparlo.
Visualizza e scarica NUOVO MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE SPOSTAMENTI EMERGENZA COVID-19 modello 23.03.2020
Indicazioni del 17 marzo 2020
Nuovo modello autocertificazione per spostamenti
Il Ministero dell’Interno ha predisposto un nuovo modello di autocertificazione, da avere con sé durante gli spostamenti, nel quale si deve anche dichiarare di non essere sottoposto alla misura di quarantena e di non essere risultato positivo al Corona Virus.
Visualizza e scarica NUOVO MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE SPOSTAMENTI EMERGENZA COVID-19
Indicazioni dell’11 marzo 2020
ATTENZIONE – Il Capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, durante una conferenza stampa in data 11.03.2020 ha precisato come sia importante e fondamentale uscire di casa solo per effettive necessità – “Il consiglio è sempre lo stesso, uscire per lo stretto necessario e indispensabile e anche chi esce a piedi deve portare l’autocertificazione“-.
Si deduce chiaramente che le passeggiate e l’attiva motoria all’aperta debbano essere considerate “non necessarie” e “non dispensabili”, pertanto da abolire per questo periodo di emergenza corona virus. Vale ancora e sempre di più #IORESTOACASA
>>> Vi indichiamo il link per scaricare il modulo di autocertificazione // DA PORTARE SEMPRE ANCHE QUANDO SI ESCE A PIEDI
Sanzioni e multe per chi non rispetta le disposizioni dei DPCM
Intensificati i controlli per verificare che chi si sposta lo stia facendo davvero per comprovate necessità.
Al posto di controllo dovremo presentare l’autocertificazione e provare che lo spostamento sta avvenendo per:
- comprovate esigenza lavorative, pertanto si consiglia di avere con sé oltre all’autocertificazione anche altra documentazione del datore di lavoro che attesti effettivamente l’impossibilità di lavoro agile o smart working e la necessità di recarsi fisicamente sul posto di lavoro
- motivi di salute, quindi avere con sé documenti che attestino una visita specialistica, un esame o altro
- situazioni di necessità, quindi fare la spesa di beni primari come latte, burro, pane, pasta, riso o frutta oppure accudire un anziano o altre esigenze fondamentali.
Munitevi sempre di autocertificazione, sia che vi muoviate in auto o a piedi. Non potete uscire di casa senza.
Vediamo quali sono le sanzioni.
L’articolo 4 del DPCM 8 marzo, al comma II testualmente recita:
“Salvo che il fatto costituisca più grave reato, il mancato rispetto degli obblighi di cui al presente decreto è punito ai sensi dell’articolo 650 del codice penale, come previsto dall’art. 3, comma 4, del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6”.
L’art. 650 del c.p. / Inadempimenti dei provvedimenti delle Autorità / prevede l’arresto fino a tre mesi o un ammenda fino a 206 euro.
Se si dichiara il falso (cosa accertabile anche in un secondo momento, con un’indagine), scatta l’articolo 495 c.p., che normalmente prevede la reclusione da 1 a 6 anni (ci sono poi ulteriori aggravanti).
NOVITA’ DPCM 11.03.2020 / CHIUSURA ALCUNE ATTIVITÀ COMMERCIALI
Ecco la dichiarazione del Presidente Giuseppe Conte rilasciata alle 21.40 dell’11 marzo 2020
Si annuncia la chiusura su tutto il territorio nazionale fino al 25 marzo delle attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità.
Indicazioni del 10 marzo 2020
Di seguito risposte del Ministero a domande che tutti ci stiamo ponendo per capire meglio cosa si può e non si può fare in questo periodo nel quale dobbiamo attenerci scrupolosamente alle disposizioni del Decreto della Presidenza dei Ministri.
- Posso muovermi in Italia?
Non si può uscire di casa se non per validi motivi. Le limitazioni agli spostamenti sono le stesse in tutte le Regioni italiane e sono in vigore dal 10 marzo e fino al 3 aprile 2020. Ci saranno controlli da parte delle forze di Polizia. E’ previsto il divieto assoluto di uscire di casa per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus. In caso di sintomi da infezione respiratoria o febbre superiore a 37,5 gradi è fortemente raccomandato di rimanere a casa, di rivolgersi al proprio medico e di limitare al massimo il contatto con altre persone.
- Quali sono motivi validi per uscire di casa?
Si può uscire di casa per andare a lavoro, per ragioni di salute o situazioni di necessità. Per provare queste esigenze dovrà essere compilata un’autodichiarazione che potrà essere resa anche seduta stante sui moduli in dotazione alle forze di Polizia. La veridicità delle dichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi.
- Chi si trova fuori dal proprio domicilio, abitazione o residenza può rientrarvi?
Sì, fermo restando che poi si potrà spostare solo per esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute.
- Se abito in comune e lavoro in un altro, posso fare avanti e indietro?
Sì, se è uno spostamento giustificato.
- Posso utilizzare i mezzi di trasporto pubblico?
Nessun blocco dei trasporti. Tutti i mezzi di trasporto pubblico, e anche privato, funzionano regolarmente.
- È possibile uscire per acquistare generi alimentari?
Sì, e non c’è alcuna necessità di accaparrarseli perché i negozi saranno sempre riforniti. Non c’è nessuna limitazione al transito delle merci: tutte le merci, quindi non solo quelle di prima necessità, possono circolare sul territorio nazionale.
- Si può uscire per acquistare beni diversi da quelli di prima necessità?
Sì, ma solo In caso di stretta necessità,quindi unicamente per l’acquisto di beni legati ad esigenze primarie non rimandabili.
- Posso andare a mangiare dai partenti?
No, perché non è uno spostamento necessario e quindi non rientra tra quelli ammessi.
- Posso andare ad assistere i miei cari anziani non autosufficienti?
Sì. Ricordate però che gli anziani sono le persone più vulnerabili e quindi cercate di proteggerli il più possibile dai contatti.
- E’ consentito fare attività motoria all’aperto?
Lo sport e le attività motorie svolte negli spazi aperti sono ammessi nel rispetto della distanza interpersonale di un metro. In ogni caso bisogna evitare assembramenti.
- Posso uscire con il mio cane?
Sì, per la gestione quotidiana delle sue esigenze fisiologiche e per i controlli veterinari.
- Che succede a chi non rispetta le limitazioni?
La violazione delle prescrizioni è punita con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 206 euro, secondo quanto previsto dall’articolo 650 del codice penale sull’inosservanza di un provvedimento di un’autorità. Ma pene più severe possono essere comminate a chi adotterà comportamenti che configurino più gravi ipotesi di reato
Visualizza e scarica il documento del Ministero dell’Interno / Domande e risposte sugli spostamenti
Riferimenti normativi emergenza Corona Virus
- DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 marzo 2020
- DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 9 marzo 2020
- DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 marzo 2020
- DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 1 marzo 2020
Articolo aggiornato il 24 Giugno 2020 da eccoLecco