Valtellina Casera: antica tradizione e sempiterno gusto
In Valtellina con la parola “casera” si indica la cantina o il magazzino in cui venivano conservati i formaggi per la stagionatura. La produzione del Casera, nel passato, si effettuava quasi esclusivamente nei mesi invernali, perché in estate il latte delle vacche viene lavorato in alpeggio per la produzione del Bitto. Caratteristica tradizionale del Casera è l’utilizzo di latte parzialmente scremato, proveniente da due o più mungiture, che consente di destinare la panna alla produzione del burro, principale condimento della cucina locale.
Il Valtellina Casera è un formaggio semigrasso a pasta semicotta. Dopo due mesi di maturazione la crosta, leggermente ruvida, è di colore giallo paglierino. La pasta, si presenta elastica e compatta, con occhiatura fine e sparsa, di colore bianco tendente al paglierino. Il suo sapore dolce e l’aroma caratteristico divengono più decisi con il protrarsi della stagionatura.
Tempo di maturazione: minimo 70 giorni.
Forma: stampo cilindrico con facce piane, peso medio di 10 kg ca.
Riconoscimento CE: DOP – Denominazione Origine Protetta
Zona di produzione: provincia di Sondrio
Articolo aggiornato il 8 Giugno 2022 da eccoLecco