Capriate San Gervasio – Bergamo
Crespi d’Adda: il villaggio operaio ideale
Sito Unesco in Lombardia
Una visione moderna della città ideale che gira attorno alla vita della fabbrica e della famiglia
Il Villaggio Operaio di Crespi d’Adda è sito UNESCO in Lombardia dal 1995: esempio eccezionale del fenomeno dei villaggi operai sviluppatosi tra il XIX e il XX secolo in Europa e nell’America del Nord.
Nato nel 1878 per volontà dell’industriale cotoniero Cristoforo Benigno Crespi e del figlio Silvio Benigno Crespi, che desiderava una città ideale del lavoro, in cui i dipendenti e le loro famiglie potessero avere tutto il necessario per la propria vita: chiesa, scuola, ospedale, dopolavoro, teatro, bagni pubblici, spacci alimentari e di vestiario.
Visitare oggi Crespi d’Adda, che ha mantenuto intatto tutto il suo insieme architettonico, dimostra la lungimiranza di questi industriali che hanno realizzato una micro società attorno alla loro fabbrica, un piccolo villaggio nel quale i dipendenti e loro famiglie potesse avere i servizi necessari per vivere: dall’educazione alla sanità, allo svago.
Villaggio operaio di Crespi d’Adda: com’è?
Il villaggio è strutturato in modo geometrico, e vi troviamo:
- la fabbrica che si sviluppa lungo l’asse viario principale
- gli edifici per i collaboratori e dipendenti si sviluppano in maniera molto ordinata e precisa:
– le abitazioni degli operai sono di ispirazione inglese: circa cinquanta casette ben allineate, ognuna con orto e giardino.;
– si distinguono i villini degli impiegati, le splendide ville riservate ai dirigenti d’azienda; - un castello-villa con torre, residenza padronale dei Crespi
- una scuola, per i figli dei dipendenti
- il dopolavoro, un edificio che fungeva da luogo di incontro e ricreazione
- un lavatoio
- un ospedale
- una chiesa, che sembra rinascimentale, ma non lo è: è la copia della chiesa di Busto Arsizio, città natale della famiglia Crespi
- un albergo
- il cimitero
Crespi d’Adda ospita ancora oggi una comunità in gran parte discendente degli operai che vi hanno vissuto o lavorato. La stessa fabbrica è rimasta operativa fino al 2004, sempre nel settore tessile cotoniero.
Dal villaggio è possibile intraprendere il percorso ciclo-pedonale lungo il fiume Adda, che offre una serie di itinerari suggestivi per la paesaggistica e per l’interesse culturale dei siti che si incontrano.
Villaggio di Crespi d’Adda: dove si trova?
Il villaggio operaio di Crespi d’Adda si trova sul territorio bergamasco, in prossimità della confluenza del fiume Brembo con il fiume Adda. A quei tempi l’energia idroelettrica era la principale fonte energetica per le industrie.
Proprio vicino a Crespi sorge l’imponente centrale idroelettrica Taccani, voluta proprio dall’imprenditore Crespi.
Crespi d’Adda sito Unesco: quali sono le motivazioni?
Il sito di Crespi d’Adda è stato inserito nel Patrimonio Unesco perché soddisfa i criteri IV e V, ovvero relativamente:
- Crespi d’Adda offe esempio eminente di un complesso architettonico che illustra un periodo significativo della storia umana.
- Crespi d’Adda costituisce esempio eminente di insediamento umano rappresentativo di una cultura, specialmente se divenuto vulnerabile per l’impatto di cambiamenti irreversibili.
Crespi d’Adda: come arrivare
Noi vi suggeriamo il metodo più lento e suggestivo per godervi il contesto naturalistico e paesaggistico e capire meglio perché il villaggio operaio sorge proprio qui.
- a piedi o in bicicletta
Ciclo-pedonale lungo l’Adda e naviglio di Paderno o lungo il naviglio Martesana, raggiungete il santuario di Concesa (frazione di Trezzo), attraversate il fiume Adda lungo la passerella, proseguite verso destra e vi troverete accanto al castello del Villaggio di Crespi.
- con mezzi pubblici da Milano
Si possono utilizzare le seguenti linee ATM:
– Gessate M2 – Trezzo
– Sesto S.G. – Trezzo
– Cologno Nord M2 – Trezzo
Arrivati a Trezzo scendere alla fermata di via BIFFI (le pensiline vicino al ponte) quindi restano 20 minuti a piedi per giungere a Crespi passando per Concesa e attraversando la passerella sul fiume. - in auto
Autostrada Milano-Bergamo: uscite al casello di Capriate, che dista da Crespi 2,5 km. Dal casello è sufficiente seguire le indicazioni per Crespi d’Adda.
ATTENZIONE – ZTL (zona traffico limitato) da marzo a novembre
Da Marzo a Novembre Crespi è chiusa al traffico nei giorni festivi di pomeriggio.
Non è permesso transitare con l’auto ne’ lasciarla parcheggiata nel Villaggio.
I visitatori devono lasciare la vettura nel parcheggio fuori di Crespi.
Dal parcheggio si raggiunge il Villaggio a piedi (800m.)
Articolo aggiornato il 3 Ottobre 2023 da eccoLecco